Abbattimento delle Barriere Architettoniche: Verso un Mondo Accessibile a Tutti
In un mondo idealmente privo di ostacoli, l'accessibilità dovrebbe essere un diritto inalienabile per tutti. Purtroppo, le barriere architettoniche rimangono una sfida quotidiana per molte persone, in particolare per gli anziani e le persone con disabilità.In questo approfondimento vediamo cosa sono le barriere architettoniche, cosa significa abbatterle e quali soluzioni offre Centaurus Rete Italia per l'abbattimento delle barriere architettoniche.
Cosa sono le Barriere Architettoniche?
Le barriere architettoniche sono ostacoli fisici che limitano o impediscono alle persone di muoversi liberamente e di accedere agli spazi.Possono presentarsi sotto diverse forme:gradini e scale senza alternative di accesso, porte troppo strette per il passaggio di una sedia a rotelle, mancanza di rampe o ascensori, bagni non attrezzatie molto altro. Queste barriere non solo rendono difficile la vita quotidiana di chi ha esigenze particolari ma rappresentano anche una violazione della dignità e dell'autonomia individuale.
Abbattimento delle Barriere Architettoniche: Un Obiettivo Necessario
L'abbattimento delle barriere architettoniche si riferisce all'insieme delle strategie e delle azioni volte a rendere gli spazi pubblici e privati accessibili a tutti, eliminando gli ostacoli fisici che ne limitano l'uso.Si tratta di un processo che richiede impegno, innovazione e sensibilizzazione, con l'obiettivo di promuovere l'inclusione e garantire l'uguaglianza di accesso per tutti.
Le Soluzioni nel catalogo Centaurus Rete Italia
Centaurus Rete Italia è in prima linea nella sfida per un mondo più accessibile, offrendo una gamma di soluzioni innovative per l'abbattimento delle barriere architettoniche. Tra queste:
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Montascale a poltroncina: ideali per superare le scale in sicurezza e comfort, si adattano a qualsiasi tipo di scala, sia interna che esterna. Permettono di salire e scendere le scale seduti (e ad essere precisi ci sono anche modelli stand-up per chi non riesce a sedersi completamente).
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Piattaforme elevatrici: perfette per superare dislivelli verticali, sono adatte sia per uso residenziale che commerciale, assicurando accessibilità a tutti i livelli. I modelli sono molti e coprono una casistica che va dai pochi centimetri fino anche a diversi metri, in ambienti interni o esterni.
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Servoscala a piattaforma: progettati per chi utilizza la sedia a rotelle, questi dispositivi permettono di superare le scale senza necessità di trasferimenti, migliorando notevolmente la qualità della vita.
Centaurus Rete Italia ha selezionato alcuni dei migliori prodotti di produttori sia italiani che internazionali, creando un catalogo multimarca ampio e variegato, studiato per offrire una vera possibilità di spaziare fra prodotti diversi per trovare quello più adatto a ogni esigenza. Le aziende partner di Centaurus Rete Italia sul territorio italiano godono di questo prezioso catalogo e del supporto logistico di Centaurus Rete Italia per offrire a te, il cliente, i prodotti migliori sul mercato e un servizio di installazione e assistenza di prim'ordine.
L'abbattimento delle barriere architettoniche in pratica
Spesso ci viene chiesto come funziona l'abbattimento delle barriere architettoniche e a volte c'è un po' di confusione soprattutto su cosa si intenda concretamente per "barriere architettoniche", ovvero cosa è considerato barriera architettonica e cosa no.
Il concetto di "barriere architettoniche" è un termine tecnico utilizzato nel mondo dell'edilizia e dell'architettura, che al giorno d'oggi è diventato d'uso comune ed è entrato nel linguaggio di tutti i giorni, anche e soprattutto grazie ai media e alla crescente sensibilità della nostra società verso le problematiche legate alla mobilità, alle persone disabili e al diritto di quest'ultime di poter usufruire di spazi e servizi come tutti, senza avere limitazioni legate alle proprie difficoltà di mobilità, o meglio, all'inadeguatezza delle infrastrutture a far fronte alle proprie difficoltà motorie.
Più o meno tutti dunque al giorno d'oggi sanno che quando si parla di "abbattimento barriere architettoniche" si intende in qualche modo indicare l'adeguamento delle infrastrutture, ovvero edifici, scale, trasporti pubblici, servizi igienici ecc. facendo in modo che tutte queste infrastrutture e di conseguenza i servizi ad esse legati siano fruibili anche dalle persone disabili senza che esse debbano trovare di fronte a sé un ostacolo insormontabile, una "barriera architettonica" appunto.
Immaginiamo ad esempio di doverci recare all'ufficio postale per spedire una lettera e che, una volta giunti di fronte all'edificio, ci accorgiamo che vi è una gradinata che ci separa dalla porta d'ingresso. Una persona che cammina senza alcuna difficoltà non farà altro che salire i gradini ed entrare: un gesto talmente scontato e quotidiano che nemmeno ci si fa caso. Per una persona disabile su una sedia a rotelle quei pochi gradini rappresentano invece un ostacolo insormontabile che le impedisce fisicamente di accedere ad uno spazio e ad un servizio a cui come cittadino ha pienamente diritto. L'abbattimento di quella barriera architettonica consentirà alla persona disabile di superare l'ostacolo e di poter accedere come tutti.
Ovviamente il termine "abbattimento barriere architettoniche" è usato perlopiù in senso figurato, ovvero non si intende dire che verranno distrutti i gradini e sostituiti con una spianata, bensì significa che bisognerà modificare quella struttura e aggiungere una modalità di salita e discesa alternativa: a seconda dei casi e delle caratteristiche tecniche e architettoniche degli spazi, le soluzioni possono essere diverse.
A volte vediamo che le scale sono attrezzate con dei servoscala a pedana, ovvero i classici montascale dotati di piattaforma su cui la persona disabile può salire con la carrozzina, a volte vediamo edifici pubblici attrezzati con piattaforme elevatrici, che somigliano più ad ascensori che a montascale, ovvero superano un dislivello salendo in verticale e non in obliquo, o altre soluzioni ancora a seconda dei casi e delle necessità.
Quindi, per fare un esempio concreto, se ad esempio andiamo ad attrezzare la scalinata di un teatro con un montascale per disabili, abbiamo fatto un'opera di abbattimento delle barriere architettoniche.
Quando il tipo di ausilio installato e le modalità di installazione sono tali da rientrare nella definizione di abbattimento delle barriere architettoniche, la legge dello Stato Italiano prevede aiuti economici come sgravi e incentivi fiscali, a dimostrazione del crescente interesse e della sempre maggiore attenzione della società verso queste tematiche.
La definizione di "abbattimento barriere architettoniche" tuttavia, come dicevamo all'inizio, non sempre è così chiara e univoca come nell'esempio sopra riportato. Ci capita ad esempio spesso che i clienti ci chiedano delucidazioni su varie tipologie di interventi sulle quali non sono bene sicuri se possano rientrare o meno nella definizione di abbattimento delle barriere architettoniche, e ovviamente chiarire il dubbio è molto importante anche e soprattutto perché il cliente deve capire se l'opera che desidera fare o l'ausilio che desidera acquistare possono o meno avvantaggiarsi degli incentivi fiscali previsti dalla legge (per un approfondimento sugli incentivi fiscali per montascale e abbattimento barriere architettoniche vedi l'articolo Agevolazioni e contributi per l\'eliminazione delle barriere architettoniche).
Un esempio classico è quello del rifacimento bagni: molto clienti ci chiamano perché desiderano riadattare un bagno per renderlo più pratico, sicuro e funzionale per una persona anziana o per una persona disabile. Ci sono molti modi e diversi possibili interventi di adattamento di un comune bagno per renderlo più fruibile a persone con problemi di mobilità: esistono wc per disabili, vasche con sportello, docce per disabili e docce per anziani, accessori, lavabi, maniglioni di vario tipo ecc. A seconda dei tipi di intervento effettuato, a volte si può realmente parlare di "abbattimento delle barriere architettoniche" e quindi avere accesso a tutta una serie di sgravi e incentivi fiscali dedicati a questi interventi, mentre in altri casi gli interventi non sono tali da giustificare un vero e proprio "abbattimento delle barriere architettoniche" secondo la definizione di legge, e quindi di conseguenza non si ha diritto ai relativi incentivi.
Ovviamente sarebbe troppo lungo e complesso definire in questa sede uno per uno tutti i casi particolari: ciò che vogliamo qui sottolineare, è che quando ci si accinge ad acquistare o installare un ausilio per la mobilità, è sempre utile informarsi bene nel caso specifico se suddetto ausilio o opera rientra o meno nella categoria di "abbattimento delle barriere architettoniche" ed ha quindi o meno diritto alle agevolazioni fiscali eventualmente previste dalla legge.