Progettare un bagno accessibile domestico: cosa serve sapere?

Accedere al bagno a volte è una vera e propria sfida per chi ha difficoltà motorie. Diventa quindi fondamentale una progettazione mirata della sala da bagno, personalizzandola e rendendola adatta alle esigenze di tutti.
L'obiettivo è quello di creare ambienti bagno accessibili, confortevoli e sicuri senza stravolgere le esigenze di tutta la famiglia grazie a sanitari e componenti d’arredo funzionali e poco invasivi che vengono integrati nel contesto abitativo, adatti quindi a qualsiasi tipo di bagno da quello più piccolo a quello più grande.  Per realizzare un bagno per disabili è necessario focalizzarsi su alcuni aspetti funzionali e pratici. Di seguito alcuni consigli da seguire.

 

Scopri qui il Photobook dedicato al "Bagno Accessibile"

 

La doccia per disabili

Una doccia accessibile contribuisce a rendere le operazioni di igiene più semplici e sicure, sia per l’utente anziano o disabile. La scelta di ogni sua componente deve essere ben ponderata: il piatto doccia, box doccia, maniglioni ecc.

PIATTO A FILO PAVIMENTO - una doccia accessibile deve eliminare le barriere architettoniche permettendo di entrare e uscire dalla doccia senza difficoltà e rischi di cadute. I piatti a filo pavimento consentono di evitare dislivelli e di creare continuità con il pavimento facilitando la fruizione della doccia sia in carrozzina che in caso di difficoltà di deambulazione. È consigliabile scegliere la superficie antiscivolo e un piatto doccia dalle dimensioni ampie per facilitarne l'uso.

IL BOX DOCCIA – Non solo estetica ma soprattutto funzionalità nella scelta del box doccia. Importante è comprendere  l'uso della doccia da parte dell'utente; ci sono ad esempio situazioni in cui è necessaria l'assistenza di terzi, in questi casi soluzioni come la doccia con ante "tagliate a metà" (a "ante sdoppiate") permette l'intervento dell'assistente senza che questo debba entrare nella doccia.

I MANIGLIONI, I SEDILI DOCCIA E LA COLONNA DOCCIA - A completare la doccia non possono mancare i classici maniglioni di sostegno, l'utile sedile doccia, e il saliscendi con doccino regolabile in altezza per l'igiene degli arti inferiori e dei piedi.  

 

La vasca con sportello per anziani e disabili

Una valida alternativa alla doccia sono le vasche apribili con porta laterale. Queste soluzioni ergonomiche e sicure sono dotate di: seduta e pedana antiscivolo e di comodo sportello per un'agevole apertura. Sono disponibili nelle versioni con apertura verso l'interno o verso l'esterno e in varie dimensioni, anche contenute, per ben adattarsi a tutte le situazioni.

DIMENSIONI – Non è necessario avere un bagno dalle dimensioni generose per poter posizionare una vasca con sportello. Esistono tante versioni con misure e design differenti ideati per le diverse esigenze d'uso. Anche la dimensione della porta e le sue misure varia in funzione dell'utilizzo: esiste ad esempio un modello con apertura totale della porta verso l'esterno cosicché l'utente possa sedersi da fuori e ruotare le gambe verso l’interno, come salire o scendere dall’auto.

TENUTA DELLA PORTA – La tenuta ermetica dello sportello è assicurata dalla leva esterna e dalla guarnizione siliconica “senza memoria”.

SEDUTA INTERNA – la comoda ed ampia seduta integrata aiuta sia a sedersi che ad alzarsi dalla vasca. Viene progettata con: altezza maggiorata, una particolare inclinazione per prevenire lo scivolamento in avanti e una pratica nicchia per l'igiene intima.      

      

Il lavabo in un bagno accessibile

Per la scelta del lavabo perfetto bisogna innanzitutto tener conto di due aspetti: l'altezza e la sua tipologia. Esistono tantissime tipologie di lavabi per la terza età e per le persone in carrozzina: soluzioni in appoggio, sospese, in ceramica, in metalacrilico, dal design classico o più elegante e particolare. Vere e proprie collezioni che ben si adattano ad ogni tipologia di richiesta grazie al loro design semplice e funzionale che rende elegante, accessibile e sicuro il proprio bagno. Di solito questi lavabi differiscono da quelli standard per la loro profondità, inclinazione, per la presenza di bordi anteriori concavi con poggiagomiti.

 

 

Scegliere i sanitari 

Il primo aspetto da valutare è la creazione di un'area "libera" nei pressi della tazza WC; ciò è importante sia per garantire lo spazio di manovra della sedia a rotelle, che per lasciare spazio all'assistente in caso di necessità. Il posizionamento suggerito è in un angolo per poter installare a muro anche una maniglia o barra ribaltabile ove appoggiarsi in caso di necessità. È utile prevedere nelle vicinanze anche il comando dello sciacquone e un campanello d'allarme.I sanitari per anziani vengono progettati con un'altezza maggiorata rispetto ai sanitari tradizionali per una migliore seduta e risalita dal wc o dal bidet.Un comodo ausilio per l'area WC è il sollevatore per WC che consente di sedersi e alzarsi facilmente e senza sforzi, garantendo così libertà ed indipendenza a chi non riesce a farlo da solo. 

 

Ausili e maniglioni

maniglioni di sostegno per bagno sono fondamentali per l'utilizzo del bagno in totale sicurezza e comodità. Ogni tipologia di maniglione per disabili è stata progettata per un inserimento armonioso in ogni contesto. Tante serie e design per realizzare un bagno elegante e sicuro.

 

 

 

 

 

 

Conclusione

In caso di lavori di ristrutturazione, anche il bagno rientra tra i bonus fiscali che consentono la realizzazione di lavori ricevendo in seguito uno sgravio sulle imposte. La progettazione di un bagno  accessibile richiede il rispetto di specifiche disposizioni, tutte indicate nel DPR 503 del 24 Luglio 1996. Ausili ed accessori dedicati all'ambiente bagno sono sottoposti ad agevolazione IVA al 4% previa presentazione dell'opportuna documentazione; possono essere ritenuti detraibili invece tutti gli interventi edili in luogo pubblico o privato che prevedano la ristrutturazione di un ambiente bagno secondo le disposizioni del DPR di cui sopra e della legge n.13 del Gennaio 1989.

Al fine di verificare la tipologia e l’applicabilità delle agevolazioni alle specifiche condizioni di ogni contribuente e all’acquisto effettuato, si consiglia di rivolgersi al proprio consulente fiscale e alle istituzioni di riferimento.

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Montascale: quale scegliere

Quale montascale scegliere nel 2024: alcune considerazioni di base

La decisione di quale montascale scegliere dipende da diversi fattori, in parte derivanti da necessità, gusti estetici e richieste specifiche del cliente, e in parte derivanti da valutazioni oggettive e tecniche che un tecnico specializzato nel settore dei montascale è in grado di fare consigliando il cliente per il meglio.

Negli ultimi anni c'è stata una continua evoluzione dei modelli di montascale, soprattutto grazie ai progressi tecnici, e oggi, nel 2024, il mercato offre una scelta vasta e articolata.

In linea generale, la prima cosa da capire è l'uso che andrà fatto del montascale, esistono infatti innanzitutto due grandi categorie di montascale:

  • MONTASCALE A POLTRONA, che sono i classici montascale con la sedia che si muove su e giù per la scala con un motore e una guida, e normalmente sono scelti dalle persone anziane che dispongono ancora di una discreta mobilità e sono quindi in grado di accomodarsi sulla sedia montascale e utilizzarla in sicurezza.
  • MONTASCALE A PEDANA, che anziché la poltrona hanno appunto una pedana, progettata per accogliere la persona con la sedia a rotelle, e infatti i montascale a pedana sono perlopiù scelti dalle persone disabili che necessitano di salire e scendere le scale con la carrozzina.

Esistono poi anche altre categorie particolari di montascale, come ad esempio i montascale mobili ("montascale scoiattolo", "montascale cingolati" ecc.) ma in questo articolo ci concentriamo più che altro sui classici montascale con installazione fissa.

Una volta determinato se si abbia bisogno di un montascale a poltrona o un montascale a pedana, le scelte che possono determinare il tipo di montascale da installare (e il costo del montascale) dipendono da diversi fattori tecnici:

  • scala rettilinea oppure curvilinea
  • scala a una rampa oppure a più rampe
  • conformazione e struttura della scala
  • installazione montascale in ambiente interno o esterno

e anche da gusti e necessità specifiche espresse dal cliente, come ad esempio:

  • design particolare, colori, materiali
  • optional e funzionalità varie
  • ingombro minimo
  • esigenze particolari di portata
  • ecc.

 

Quale montascale scegliere: conclusioni

Appare dunque evidente come il cliente non vada mai lasciato solo nella scelta del montascale: il montascale non è un bene che si sceglie e si acquista come un maglioncino o un paio di pantaloni, bensì un ausilio complesso con molte caratteristiche e funzionalità che ovviamente solo i tecnici esperti del settore possono conoscere abbastanza bene per poter suggerire la soluzione migliore caso per caso.

D'altra parte il motivo principale per cui noi di Centaurus Rete Italia abbiamo deciso di avere un ampio catalogo e di qualificarci come una delle più importanti realtà MULTIMARCA in Italia è proprio questo: avere molti modelli in modo che a ciascuno possiamo offrire quello più indicato alle necessità, ai desideri, al budget.

Infatti secondo noi è il montascale che si deve adattare alla persona, e non la persona al montascale.

Potrebbe interessarti anche: Quanto costa un montascale?

Su quali tipi di scala si può installare il montascale?

La mia scala è stretta... Posso installare ugualmente il montascale?

La mia scala è così o cosà... posso installare ugualmente il montascale?

Una delle domande che gli installatori si sentono porre più di frequente riguarda proprio la possibilità di installare il montascale sui diversi tipi di scala.

Questo fatto non ci deve sorprendere: quando vediamo le immagini belle e luccicanti dei cataloghi, troviamo sempre dei montascale su scale larghe, ideali, quasi fatte apposta per essere fotografate. I professionisti installatori, che tutti i giorni escono nelle case degli italiani a fare i sopralluoghi, i rilievi tecnici e le installazioni sanno però bene che la realtà è diversa.

Una peculiarità della nostra bella Penisola, da Nord a Sud, è quella di avere un'edilizia molto variegata. In Italia infatti, diversamente da altri Paesi, non è mai stata molto radicata la cultura dell'edilizia standardizzata, e ogni casa viene di solito progettata singolarmente. Inoltre, molte case sono state costruite alcuni decenni or sono, con standard costruttivi e di misure diversi da quelli odierni (ad esempio scale molto strette e ripide). E anche nelle nuove costruzioni vi è una grande variabilità dovuta proprio alle differenze di stile e progettazione.

Vogliamo qui presentare alcuni casi tipici, i più frequenti su cui i nostri clienti di solito si interrogano.

Montascale su scala dritta

La scala dritta è il caso più semplice: di solito si installa un comune montascale RETTILINEO. Questo ha una guida dritta e il montascale scorre semplicemente sù e giù lungo questa guida. La scala deve essere adatta dal punto di vista strutturale, e cioè sufficientemente solida per reggere l'impianto. Vista la semplicità del progetto, che prevede una guida standard, questi montascale sono spesso disponibili in pronta consegna e si possono installare entro pochi giorni dall'ordine.

Montascale su scala curva

La scala curva racchiude in realtà una grande varietà di tipologie di scala, tutte accomunate dal fatto di richiedere un montascale CURVILINEO. Poiché ogni scala è diversa nella forma, nella lunghezza e nel tipo di curve, l'impianto deve essere progettato su misura, e la guida viene creata in fabbrica per ogni specifico cliente, e poi montata dagli installatori.

Alla domanda "si potrà installare sulla mia scala?" nella stragrande maggioranza dei casi la risposta è SI, perché oggi il mercato dei montascale ha pensato alle casistiche più diverse: bisogna solo avere cura di scegliere la soluzione più adatta al proprio caso, con il supporto dei tecnici professionisti. Anche in questo caso è fondamentale che la scala sia prima di tutto strutturalmente solida e adatta ad accogliere l'impianto.

Montascale su scala molto lunga a più rampe

Questa domanda ci viene posta spesso soprattutto per le installazioni condominiali. In casa infatti è normale trovare una o due rampe, ma nei condomini o negli edifici pubblici possono esserci anche diverse rampe e percorsi lunghi. In questi casi a maggior ragione è fondamentale rivolgersi a tecnici qualificati e preparati con grande esperienza, che sappiano valutare caso per caso e che sappiano progettare l'impianto in modo corretto, oppure consigliare una soluzione diversa se valutano che il percorso è troppo lungo o troppo problematico per il montascale.

In questi casi rivestono una grande importanza:

  • la scelta della marca e modello del montascale
  • la progettazione dell'impianto con la giusta configurazione

se nei percorsi brevi e nelle installazioni "semplici" è infatti più semplice scegliere fra i vari modelli, per le installazioni più impegnative occorre selezionare quei modelli che abbiano le caratteristiche tecniche e le opzioni di configurazione adatte, e quando il percorso supera le 2-3 rampe non tutti i modelli sono adatti.

Noi di Centaurus Rete Italia ad esempio abbiamo un catalogo di montascale ampio con diverse soluzioni adatte anche per i casi più impegnativi.

La bravura degli installatori qui entra in gioco in modo importante: l'impianto dovrà essere studiato in modo preciso, prevedendo ad esempio configurazioni particolari con la presenza di punti di ricarica intermedi, con la presenta di ripetitori e altri accorgimenti tecnici che solo chi ha esperienza con installazioni di questo tipo conosce bene.

Installazione montascale su scala stretta

Il caso della scala stretta lo troviamo molto di frequente soprattutto in abitazioni un po' datate, sovente in abbinamento ad altre tipiche caratteristiche costruttive come una certa ripidità della scala. I professionisti, oltre a valutare le caratteristiche della scala, la solidità, l'idoneità strutturale ecc. valuteranno anche se la larghezza sia sufficiente per l'installazione dell'impianto. Oggi i produttori danno spesso importanza a questo aspetto, ed esistono diversi modelli di montascale particolarmente adatti per le scale strette, sia per quanto riguarda l'installabilità e l'ingombro da aperti e in funzione, sia per quanto riguarda la sottigliezza del montascale chiuso a riposo. Quindi alla domanda "si può installare il montascale su una scala stretta?" la risposta è: molto spesso sì ed esistono modelli di montascale particolarmente adatti, ma è sempre questione di misure e quindi occorre valutare esattamente caso per caso.

Installazione montascale su scala a chiocciola

La scala a chiocciola può essere vista come una scala curvilinea particolarmente impegnativa. L'impianto montascale è di tipo curvilineo con una conformazione della guida creata per seguire la tipica forma della scala a chiocciola. Una cosa fondamentale da valutare è come sempre la solidità della scala dal punto di vista strutturale: non tutte le scale a chiocciola sono idonee ad accogliere un impianto montascale, bisogna sempre valutare caso per caso. Spesso un altro problema su queste scale è quello delle misure e dell'ingombro. Anche in questo caso però molti produttori vengono incontro alle necessità dei clienti e degli installatori con modelli e opzioni di configurazione pensati per questi casi. A volte ad esempio può essere necessario montare un poggiapiedi modificato a forma "smussata". Il problema dell'ingombro si presenta ancora di più con i montascale a pedana portacarrozzina, che normalmente hanno ingombri e richieste di spazi minimi superiori rispetto ai modelli a poltroncina.

Installazione montascale su scala in ferro, in legno ecc.

Come avrete ormai capito, in tutti questi casi non esiste una risposta univoca ed è fondamentale che dei professionisti qualificati effettuino un sopralluogo e le dovute analisi tecniche. In linea generale la scala dovrà:

  • essere strutturalmente idonea all'installazione dell'impianto
  • essere sufficientemente solida a sopportare il peso dell'impianto e i carichi di lavoro
  • avere dei punti di ancoraggio della guida idonei e resistenti

 

Possiamo concludere questo nostro articolo dicendo che in generale oggi l'installazione del montascale è possibile nella maggior parte dei casi, e spesso anche in casi difficili, e che tuttavia una risposta certa potrà necessariamente venire solo a seguito di un sopralluogo da parte di tecnici professionisti qualificati.

Desideri parlare con un tecnico nella tua zona per sapere se nel tuo caso puoi installare il montascale? Contattaci QUI senza impegno.

Pulire il montascale: consigli utili per farlo funzionare al meglio ed il più a lungo possibile

 Anche il tuo montascale a poltrona, appena installato o in uso già da tempo, ha  bisogno di attenzioni e che qualcuno si prenda cura di lui. Abbiamo preparato per te questa guida rapida con tanti consigli. Il nostro primo suggerimento è quello di leggere attentamente il manuale d’uso fornito congiuntamente all’impianto e di far riferimento alle indicazioni di pulizia riportate al suo interno.

Qui troverai le indicazioni principali a cui attenerti e vedrai riportati due livelli di manutenzione: una che può essere effettuata in autonomia da te o da qualcuno che non abbia problemi a salire/scendere le scale ed una che dovrà essere svolta da un tecnico competente e qualificato.

 

Come si pulisce il montascale?

L’OCCORRENTE NECESSARIO

Cosa serve per la pulizia ordinaria del montascale? Come per la pulizia della tua casa e dei tuoi arredi, nel kit di pulizia non possono mancare: panno in microfibra, detergente delicato (non aggressivo o contenente acidi) o alcool denaturato, acqua, sgrassatore per uso domestico.

LA FREQUENZA DELLA PULIZIA

Quanto spesso va effettuata la pulizia del montascale? L’ideale sarebbe quello di effettuare la pulizia una volta a settimana o al massimo ogni due settimane, includendola nell’ordinaria routine delle pulizie di casa.

LA PULIZIA DELLE DIVERSE COMPONENTI

Tutte le parti del montascale vanno pulite nello stesso modo? La risposta a questa domanda è no. Essendo il montascale composto da più componenti, alcune delle quali elettroniche, vanno presi accorgimenti diversi in base alla parte interessata dalla pulizia. In generale non vanno mai utilizzate quantità eccessive di acqua.

  • LA PULIZIA DELLA GUIDA

La guida è il binario su cui scorre la poltroncina ed è una delle parti più importanti dell’impianto. Va generalmente pulita con un panno asciutto salvo il caso in cui la polvere, pressata dal carrello sulla stessa, crei delle sgradevoli tracce nere; in questa situazione si può utilizzare un panno in microfibra inumidito con un prodotto detergente delicato o con poco alcool. Importante ricordare di non nebulizzare mai l’acqua o il detergente direttamente sulle parti da pulire.

Altra accortezza è quella di non pulire i denti in metallo sul lato inferiore della guida in caso di binario con cremagliera questo perché si andrebbe a rimuovere il lubrificante e a creare eventuali danni meccanici all’impianto.

  • LA PULIZIA DELLA POLTRONCINA

La poltroncina è il sedile del vostro montascale; per rimuovere la polvere o eventuale sporco, va pulita in tutte le sue componenti (seduta, schienale, braccioli e poggiapiedi) utilizzando un panno leggermente inumidito. Vi raccomandiamo di non spruzzare mai acqua o detergenti direttamente su queste componenti onde evitare spiacevoli danni alle parti elettriche.

 

Ci sono altre azioni che posso compiere per farlo funzionare al meglio ed il più a lungo possibile?

Premesso che dovresti compiere meno operazioni possibili sul tuo montascale senza l’intervento di un tecnico qualificato, ci sono alcune accortezze oltre alla pulizia che puoi mettere in campo per far funzionare il tuo montascale al meglio ed il più a lungo possibile.

All’interno del manuale d’uso vengono indicate preziose indicazioni in merito alla pulizia ed all’utilizzo corretto del montascale; ad esempio evitare utilizzi impropri, non sovraccaricarlo con carichi eccessivi superiori alla sua portata massima, far ricaricare bene le batterie dopo l’utilizzo, verificare che l’impianto parcheggiato si trovi in corrispondenza del punto di ricarica, ecc.

Questi sono consigli generali per un corretto mantenimento dello stato del tuo montascale, che vanno affiancati per obbligo di legge da una manutenzione periodica dell’impianto effettuata da tecnici specializzati.


La manutenzione è obbligatoria?

La risposta a questa domanda è sì. Oltre alla pulizia del montascale è necessario prevedere la manutenzione periodica per garantire che il funzionamento del montascale duri nel tempo. Lo ha stabilito il DPR n. 214 del 5 Ottobre 2010 che sancisce la manutenzione obbligatoria per montascale, ascensori ed elevatori.

Il nostro consiglio è quello di sottoscrivere un contratto di manutenzione con aziende qualificate e di conservare con cura i documenti attestanti le manutenzioni eseguite durante la vita dell’impianto.

 

I tecnici delle aziende partner Centaurus Rete Italia ed il servizio di manutenzione

Centaurus Rete Italia, grazie alla sua Rete di aziende partner qualificate, opera sul territorio italiano ed offre soluzioni per la mobilità e l’accessibilità con l’obiettivo di soddisfare le esigenze ed i desideri di chi a noi si rivolge.

I nostri tecnici, oltre alla consulenza tecnica a domicilio e all’installazione, offrono anche i servizi di manutenzione degli impianti. Annualmente vengono pianificate due visite per la verifica del montascale e delle sue componenti.

Montascale Condominiali: costi, regole, normative

Montascale condominiali: regole, tipologie, prezzi e informazioni generali per l'installazione di un montascale in condominio

 

Introduzione all'installazione del servo scala in condominio

In questa sezione forniamo tutte le informazioni utili per chi ha la necessità di installare un servo scala condominiale.

Quando si vive in condominio, una delle difficoltà è spesso quella di mettere d'accordo tante persone e di mantenere una convivenza pacifica e serena fra le diverse famiglie che vi abitano: per questo motivo la vita nei condomini è regolata da normative precise a cui tutti si devono attenere e ci sono gli amministratori di condominio, figure professionali altamente specializzate, cui spetta il compito (spesso arduo) di mantenere ordine, decoro e buon funzionamento del condominio e, soprattutto, di fare rispettare queste regole.

Quando in condominio vi sono una o più persone che per vari motivi non riescono a salire e scendere le scale (persone disabili, persone anziane ecc.) diventa fondamentale provvedere all'abbattimento delle barriere architettoniche.

Se anche vi fosse una sola persona in tutto il condominio che ha bisogno del montascale (o di un'altra soluzione per l'abbattimento delle barriere architettoniche nel condominio stesso), gli altri condomini non si possono rifiutare adducendo motivazioni egoistiche. E non solo: esistono anche precise regole sulla ripartizione delle spese.

Tutti questi aspetti riguardanti le questioni legislative li approfondiremo più avanti in questa guida.

 

Ora vediamo alcuni aspetti pratici che deve sapere chi desidera installare un servoscala in condominio.

 

Distinzione fra montascale per anziani e montascale per disabili nell'installazione condominiale

Dal punto di vista tecnico non ci sono grosse differenze fra l'installazione di un montascale in condominio e l'installazione di un montascale in qualsiasi altro luogo, e cioè anche in questo caso bisognerà valutare il tipo di montascale da installare fra i tanti modelli disponibili in base alle esigenze dell'utilizzatore o degli utilizzatori: come si può vedere sfogliando le varie sezioni di approfondimento del nostro sito web, la distinzione principale è fra MONTASCALE PER ANZIANI e MONTASCALE PER DISABILI. Si può valutare l'opzione del montascale a poltroncina se l'utilizzatore è una persona anziana in grado di salire e scendere le scale accomodandosi sull'apposita poltroncina montascale. Molto spesso però quando si parla di montascale in condominio si parla di servoscala per disabili, ovvero del tipico montascale a pedana per disabili. Un'altra opzione interessante in molti casi può essere quella degli innovativi montascale a soffitto.

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Particolarità di cui tenere conto nell'installazione di montascale condominiali

L'installazione di un montascale in condominio presenta anche alcune peculiarità specifiche che è bene conoscere, perché incidono in modo importante su due aspetti fondamentali:

  • la scelta del modello installabile
  • il costo del montascale

La caratteristica principale che differenzia l'installazione di un servoscala in condominio da quella in altri luoghi è di solito la lunghezza della scala: se in una normale abitazione è normale avere impianti montascale di una o due rampe, quando parliamo di un montascale condominiale dobbiamo invece di solito considerare un impianto curvilineo che sale per diverse rampe.

Non tutti i modelli di montascale sono adatti a percorrere tante rampe di scale, e bisogna quindi scegliere con cura, grazie all'aiuto dei tecnici esperti che, fatto un sopralluogo, dovranno saper valutare la fattibilità e i modelli eventualmente idonei.

Il montascale, installato su una scala condominiale che si snoda per più rampe, dovrà infatti essere in grado di operare in modo corretto su tutta la lunghezza e quindi dovrà essere un modello adatto. Si pensi ad esempio, banalmente, all'alimentazione: il montascale non dovrà certo fermarsi ogni volta a metà scala perché magari si è scaricata la batteria, bensì dovrà essere progettato in modo idoneo prevedendo una corsa lunga diverse rampe. Esistono infatti diversi tipi di montascale con più pacchi batterie, o con sistemi diversi come ad esempio un'alimentazione continua sulla guida. Si tratta naturalmente di questioni tecniche che richiedono la professionalità di tecnici qualificati, per questo, a maggior ragione nel caso dell'installazione di un servoscala in condominio, è fondamentale scegliere un'azienda seria e professionale.

Il modello di servoscala adatto per un'installazione condominiale dovrà naturalmente essere un tipo particolarmente solido e robusto, poiché è verosimile aspettarsi che venga usato in modo più intensivo rispetto a un piccolo impianto casalingo, con lunghe corse e magari con più utenti.

 

Noi di Centaurus Rete Italia abbiamo selezionato per te alcuni fra i migliori modelli di montascale di diverse marche e abbiamo creato un ampio catalogo multimarca e multi-prodotto in modo che ciascuno possa trovare il servoscala più adatto alle proprie esigenze.

Se lo desideri puoi richiedere subito un preventivo gratuito e tutte le informazioni che desideri:

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Normative: quali vantaggi offre la Legge italiana per l'installazione del montascale in condominio

normativa montascale condominiali

Con la nuova legge finanziaria sono stati prolungati gli incentivi per le ristrutturazioni.
Questi incentivi ricoprono anche lavori di ristrutturazione per la rimozione delle barriere architettoniche, quindi installazione di montascale, bagni attrezzati, piattaforme elevatrici, ecc.
Attraverso una procedura burocratica è possibile fare richiesta per ottenere gli incentivi e quindi procedere con i lavori.
Questo è relativamente semplice se si tratta di un’abitazione privata, un po’ più delicata risulta invece la questione dei condomini. Infatti molte persone disabili o anziane si trovano spesso a disagio a causa dell’impossibilità di fare ad esempio le scale all’interno di un condominio o di un residence condiviso con altre persone. Diciamo quindi subito che la legge consente di installare un montascale anche all’interno di un condominio senza che gli altri condomini possano opporsi.
Vediamo dunque come una persona disabile o anziana possa far valere i propri diritti all’interno del palazzo comune.

 

Chi paga il montascale condominiale: costi e ripartizione in base alla Legge

Il problema primario che sorge è quello legato alle spese dell’installazione: chi deve pagare?

Se l’assemblea condominiale appositamente convocata per discutere della questione approva a maggioranza il lavoro allora le spese verranno ripartite tra tutti i condomini in base alle tabelle millesimali.

Se ciò non avviene la persona interessata (o il tutore) possono procedere autonomamente ai lavori facendosi però carico personalmente di tutte le spese e senza comunque alterare la struttura sostanziale delle parti comuni e garantendo l’accesso alle parti a tutti i condomini.
A questo riguardo facciamo riferimento alla legge di riforma del condominio n.220/2012 che all’art.1120 sottolinea che tutti i condomini possono disporre di “tutte le innovazioni volte al miglioramento o all’uso più comodo o al maggior rendimento delle cose comuni”.
Tra questi la legge annovera “le opere e gli interventi previsti per eliminare le barriere architettoniche” realizzate senza “recare pregiudizio “alla stabilità o alla sicurezza del fabbricato, senza alterare il decoro architettonico o che rendano talune parti comuni dell’edificio inservibili all’uso o al godimento anche di un solo condomino".
La legge n.13/1989 riguardo all’abbattimento delle barriere architettoniche dichiara che i lavori devono essere approvati dall’assemblea condominiale in prima o in seconda convocazione secondo le maggioranze previste dall’art.1136.
In particolare il comma 2 dell’articolo in questione prende in esame l’ipotesi che entro tre mesi l’assemblea non deliberi nessuna decisione, in questo caso il disabile o il tutore possono attivarsi autonomamente.
I lavori possono prevedere anche l’ampliamento di porte e portoni che conducono agli spazi comuni o ai garages.
Il tribunale di Milano nel 2003 ha inoltre stabilito che il disabile qualora si trovi in stato di pregiudizio imminente può procede immediatamente all’installazione senza aspettare i tempi di legge ordinari.
Secondo la nuova finanziaria il condomino disabile ha quindi la possibilità di chiedere le detrazioni previste per eseguire i lavori di ristrutturazione; risulta di interesse comune sottolineare anche che l’installazione di un montascale non necessità di grandi opere murarie, infatti di solito non è assolutamente necessario abbattere le pareti o rifare l’impianto elettrico del condominio, anche se naturalmente queste sono considerazioni in linea del tutto generale, le valutazioni esatte devono sempre essere fatte caso per caso da professionisti qualificati tramite accurati sopralluoghi e rilievi tecnici.

Nota: le informazioni presenti su questa pagina sono offerte così come sono a scopo puramente indicativo e possono variare nel tempo. Si declina qualsiasi responsabilità per eventuali errori e/o omissioni. Verificare sempre le informazioni tramite le fonti istituzionali ufficiali aggiornate.

 

Bagni pubblici | Bagno accessibile - Bagno disabili: quando è obbligatorio?

bagno per disabili | bagno accessibileL'esigenza di avere all'interno della propria abitazione o di un locale pubblico un bagno accessibile nasce dalla necessità di facilitare e di rendere come anticipa la parola stessa "accessibili" i servizi igienici a persone con esigenze specifiche e difficoltà motorie o sensoriali.

Partendo da questo ragionamento molto lineare, noi vogliamo fare un passo avanti; un bagno non dovrebbe essere progettato per essere specificamente accessibile a persone disabili, bensì per essere accessibile a tutti, superando quindi la consueta distinzione tra persona disabile, o diversamente abile e persona normodotata. Questo risulta di fondamentale importanza quando si affronta un discorso ad ampio spettro come quello dell'inclusività sia quando più minuziosamente si va ad analizzare la normativa vigente in tema di accessibilità ed adattabilità dei servizi igienici pubblici.

Il quesito che più frequentemente ricorre è quello riguardante l'obbligatorietà del bagno per disabili all'interno degli esercizi pubblici, quindi: il bagno per disabili quando è obbligatorio?

Come di consueto, al fine di fornire informazioni il più possibile attendibili, partiamo dalla normativa italiana vigente.

Per quanto riguarda il bagno disabili obbligatorio la legge di riferimento è il Decreto ministeriale per i Lavori Pubblici del 14/6/1989 n' 236 "Prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visibilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche".

Questo Decreto è il punto di riferimento per la progettazione di un bagno disabili e soprattutto della realizzazione di un bagno disabili obbligatorio.

Tutti i locali aperti al pubblico, in base alla tipologia della licenza, devono avere almeno un servizio igienico accessibile, quindi un bagno disabili obbligatorio.

Questa normativa prevede quindi che le nuove attività commerciali che presuppongono un'interazione con il pubblico, in particolar modo nei locali in cui i clienti abbiano la possibilità di sedersi e consumare debba essere costruito un bagno per disabili e che le attività già esistenti prima dell'entrata in vigore della norma si attrezzino per adattare e rendere accessibile a norma di legge il locale con un bagno disabili (oltre tutti gli altri aspetti che riguardano l'abbattimento delle barriere architettoniche).

Per quanto riguarda le aziende come fabbriche ed esercizi commerciali non aperti direttamente al pubblico vigono comunque norme che si riferiscono all'adattabilità e all'accessibilità del luogo (quindi anche bagno disabili obbligatorio), nel rispetto e nella sicurezza dei propri collaboratori e di chi entra nel luogo di lavoro.

Capiamo dunque che ormai praticamente in quasi tutti gli edifici è previsto almeno un bagno accessibile. Esistono tuttavia delle deleghe strutturali rarissime che consentirebbero di rendere il bagno per disabili non obbligatorio in alcuni locali. Questo tipo di deroghe come abbiamo già accennato sono comunque rarissime e riguardano i soli casi in cui sia effettivamente impossibile la costruzione del bagno per motivi strutturali dell'edificio (per esempio palazzi ed edifici molto vecchi).

La normativa sopracitata delinea in diversi punti anche le caratteristiche che deve avere un bagno disabili obbligatorio, o come preferiamo chiamarlo noi, un bagno accessibile.

Cerchiamo di riassumere brevemente i concetti fondamentali:

- deve innanzitutto esserci uno spazio sufficientemente largo per muoversi e spostarsi tra i diversi sanitari anche utilizzando un ausilio come la carrozzina;

-il lavabo e il wc accessibili devono essere ben distanziati tra di loro per permettere sempre movimenti agevoli alla persona. In questo contesto anche i miscelatori del lavabo devono essere funzionali ad un utilizzo facilitato;

-è necessario che la porta si apra verso l'esterno e che la maniglia sia composta da una manopola priva di chiave e che si possa aprire anche dall'esterno in caso di emergenza o necessità;

-devono essere presenti maniglioni d'appoggio per potersi spostare e permettere agevolmente il trasferimento dalla carrozzina ai sanitari;

- all'interno del bagno disabili è prevista la presenza di un campanello da suonare in caso d'emergenza.

Il Decreto descrive poi in modo minuzioso tutta una serie di misure da rispettare a seconda dell'esercizio commerciale e della licenza presentata. La cosa migliore da fare sarebbe comunque quella di rivolgersi al Comune di competenza per avere informazioni precise anche in relazione alle disposizioni delle Regioni.

MONTASCALE A PEDANA: LEHNER STRATOS

Abbiamo recentemente presentato il modello di montascale a pedana per scala dritta DELTA di LEHNER LIFTTECHNIK (vd. categoria MONTASCALE PER DISABILI). Oggi vogliamo illustrare il modello di montascale a piattaforma adatto anche per le persone disabili che hanno invece la necessità di superare una SCALA CURVA.

STRATOS - Il montascale a piattaforma per scale dritte e curve

Il montascale a pedana STRATOS è la soluzione perfetta per rendere accessibili alla persona in carrozzina le scale interne ed esterne. La capacità di carico di 300kg (standard 225kg, opzionale 300kg) garantisce il trasporto senza problemi di sedie a rotelle elettriche. Grazie al design bello e pratico, questo montascale per disabili si adatta ad ogni ambiente ed è in grado di migliorare l'indipendenza e la qualità della vita di chi lo utilizza.

La struttura robusta garantisce una lunga durata del montascale e performance affidabili. Confermandosi ai più alti standard di sicurezza e qualità, il montascale a piattaforma STRATOS è un modo poco costoso di gestire le scale in modo elegante.

Grazie al design compatto la piattaforma occupa solo uno spazio minimo, mantenendo la scala libera da ingombro.

STRATOS

Affidabilità

Rigidi standard di meccanica e una solida parte elettronica forniscono performance con bassi livelli di manutenzione ed un'elevata affidabilità delle funzioni del montascale a piattaforma, anche in condizioni di bagnato o di basse temperature.

Qualità e Sicurezza

Numerosi meccanismi di sicurezza provvedono a soddisfare i più alti standard tecnici. Certificata TÜV in base alla Normativa Europea EN 81-40.

Comfort

Funzionalità della piattaforma completamente automatiche e controlli ergonomici consentono un controllo semplice e confortevole della piattaforma.


Principali vantaggi del montascale a piattaforma Stratos

  • Design sottile ed elegante
  • Possibilità di installazione su scale molto sottili
  • Possibilità di richiedere misure personalizzate della piattaforma
  • Disponibile in tutti i colori RAL o in versione acciaio inox
  • Disponibile in versione da interno e da esterno
  • Display diagnostico sulla piattaforma per l'indicazione di stato ed errore
  • La struttura della piattaforma e la meccanica sono fabbricate in solide parti di acciaio, rendendo la piattaforma robusta e sicura contro atti di vandalismo
  • Approvata TÜV e fabbricata secondo lo standard europeo EN 81-40

PRESENTIAMO QUI ALCUNE IMMAGINI ESEMPLIFICATIVE DEL MONTASCALE PER DISABILI LEHNER STRATOS:

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MONTASCALE PER DISABILI: LEHNER DELTA

Fra i prodotti più in vista oggi vogliamo presentarvi il montascale a piattaforma DELTA, prodotto da LEHNER LIFTTECHNIK, una fra le migliori aziende del settore.

DELTA - Il montascale a piattaforma per scale dritte

Il montascale a piattaforma Delta è la soluzione perfetta per rendere accessibili alle persone in sedia a rotelle le scale dritte, in interno e in esterno.

La capacità di carico di 300kg (standard 225kg, opzionale 300kg) garantisce il trasporto ottimale anche di sedie a rotelle motorizzate. Grazie ad un design accattivante e funzionale, questo montascale a piattaforma si adatta ad ogni ambiente e migliora l'autonomia e la qualità della vita della persona che lo usa.

La struttura robusta assicura una lunga durata e prestazioni affidabili. Confermandosi ai più alti livelli di qualità e standard di sicurezza, il montascale a pedana Delta è un modo economico e ottimale di gestire le scale. Grazie al design molto sottile e compatto, la piattaforma occupa solo uno spazio minimo, mantenendo le scale libere da ingombro.

Affidabilità

I rigidi standard meccanici e un'elettronica solida e affidabile forniscono performance con bassi livelli di manutenzione ed un'elevata affidabilità delle funzioni di questo montascale a piattaforma, anche in condizioni climatiche di bagnato o freddo.

Qualità e Sicurezza

Numerosi meccanismi di sicurezza provvedono a soddisfare i più elevati standard tecnici. Certidicazione TÜV secondo la Normativa Europea EN 81-40

Comfort

Funzionalità della piattaforma completamente automatizzate e controlli ergonomici consentono un controllo semplice e confortevole della piattaforma stessa.

Vantaggi principali del montascale a piattaforma Delta

  • Design bello e molto sottile
  • Possibilità di installazione su scale molto strette
  • Possibilità di richiedere misure personalizzate per la piattaforma
  • Disponibile in tutti i colori RAL o in versione acciaio inox
  • Disponibile in versione da interno o da esterno
  • Display con diagnostica sullo stato ed indicazione errori sulla piattaforma
  • La struttura e la meccanica sono costruite con con solide parti in acciaio, rendendo la piattaforma robusta e sicura contro atti vandalici
  • Approvata TÜV e realizzata secondo lo standard Europeo EN 81-40

ECCO ALCUNE IMMAGINI ESEMPLIFICATIVE DEL MONTASCALE A PIATTAFORMA PER DISABILI LEHNER DELTA:

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Montascale scoiattolo, come funziona

Montascale scoiattolo|montascale mobile

Il montascale scoiattolo entra a pieno titolo tra gli ausili medici indicati per il superamento delle barriere architettoniche.

Si tratta di un montascale per disabili che permette di trasportare le persone con l'aiuto di un accompagnatore senza dover creare delle installazioni fisse.

Iniziamo subito con una doverosa premessa: è giusto e doveroso ricordare che il termine montascale "Scoiattolo" è in realtà il nome commerciale di un celebre modello di montascale mobile di uno specifico produttore, ma proprio il grande successo avuto da questo modello negli anni ha fatto in modo, come spesso accade, che le persone iniziassero a usarlo come nome comune a indicare il montascale mobile in generale. Quando ci riferiamo al montascale scoiattolo quindi noi ci adeguiamo all'uso comune e lo nominiamo intendendolo come termine generico salvo diversamente specificato.

Il montascale scoiattolo è in genere costituito da una comoda poltrona trasportabile lungo le scale che grazie ad un sistema di trazione elettrica permette ad un assistente di trasportare la persona disabile con uno sforzo minimo.

Il funzionamento di tale ausilio è a batteria ricaricabile; le tre ruote poste ai lati della poltroncina permettono di superare senza fatica qualsiasi tipo di gradino su qualsiasi tipo di scala (sia essa una scala rettilinea, curvilinea o a chiocciola).

Il montascale a scoiattolo costituisce una soluzione comoda ed economica laddove non sia possibile installare un montascale a poltrona o un montascale a pedana ed è inoltre molto pratica; grazie alle dimensioni ridotte infatti può essere riposto senza ingombro ed utilizzato anche in ambienti piccoli e su scale molto strette.

Oltre ad essere uno strumento molto pratico è anche comodo per la persona trasportata; il montascale scoiattolo è infatti dotato di schienale imbottito che permette una postura corretta, braccioli per poggiare le braccia, poggiatesta e poggiapiedi. Risulta infatti di fondamentale importanza che la persona trasportata possa mantenere una posizione comoda e sicura lungo tutto il percorso.

Proprio per una maggiore sicurezza il montascale scoiattolo è dotato di freni manuali e pulsanti per fermate d'emergenza, oltre che naturalmente di una cintura di sicurezza per la persona trasportata.

Come per i montascale a pedana e i montascale a poltrona, esistono diverse marche e tipologie di montascale scoiattolo in commercio con varie differenze l'uno dall'altro.

Se siete interessati ai montascale scoiattolo | montascale mobili, vi invitiamo ad approfondire l'argomento e scoprire i modelli disponibili nell'apposita sezione:

Vedi i MONTASCALE MOBILI - MONTASCALE SCOIATTOLO